Birra dopo l’allenamento: cosa dice la scienza?
“Adesso mi faccio una bella birra. Favorisce il recupero!”. Quante volte avete sentito questa frase o siete stati voi stessi a dirla dopo un allenamento?
Per molti la birra post allenamento è un vero e proprio rituale, che sia immediatamente alla fine del giro o la sera in compagnia, e addirittura ci sono gare di professionisti dove viene offerta per essere bevuta dai vincitori sul podio (vedi su tutte l’Amstel Gold Race).
Ma quali effetti ha realmente sul nostro fisico bere una birra dopo l’allenamento?
PERCHÉ BERE UNA BIRRA DOPO L’ALLENAMENTO?
Fonte di carboidrati
Alla base dei possibili benefici della birra dopo l’allenamento c’è principalmente l’apporto di carboidrati. Il glicogeno è infatti la principale fonte di energia utilizzata durante il ciclismo, e in un’uscita di durata medio/lunga è facile arrivare alla completa deplezione delle sue scorte nel nostro organismo.
Una normale birra da 33cl contiene mediamente dai 10 ai 15g di carboidrati, e poiché il loro consumo dopo l’esercizio fisico può favorire la rigenerazione delle riserve energetiche, la birra a volte può essere un’accettabile opzione di integrazione nel post allenamento.
Reintegrazione di elettroliti
Lo stesso discorso viene fatto anche per gli elettroliti, minerali che contengono una carica elettrica che svolgono importanti funzioni corporee legate alla trasmissione degli impulsi nervosi, alla contrazione muscolare, al mantenimento del PH corporeo e alla regolazione dei fluidi corporei.
Durante l’attività fisica la sudorazione causa la perdita di elettroliti, che sono infatti contenuti nella maggior parte delle bevande sportive di reintegro. Anche alcune birre contengono delle miscele aggiuntive, soprattutto di sodio, potassio e magnesio, che producono effetti simili e possono quindi essere valide per la loro integrazione.
Apporto di antiossidanti
Gli antiossidanti sono sostanze chimiche o agenti fisici che rallentano e prevengono l’ossidazione di altre sostanze, contrastando la formazione di radicali liberi, molecole responsabili di numerose infiammazioni croniche e malattie degenerative.
La birra contiene una buona quantità di antiossidanti, soprattutto polifenoli. Diversi studi hanno infatti associato un moderato consumo di birra a un aumento della salute cardiovascolare e una riduzione del rischio di ammalarsi di cancro.
EFFETTI NEGATIVI DELLA BIRRA DOPO L’ALLENAMENTO
Riduzione della sintesi proteica
Alla fine di un allenamento il nostro corpo stimola il processo di sintesi proteica, indispensabile per creare nuove proteine e quindi rinforzare e riparare i muscoli danneggiati dallo stress indotto dall’esercizio.
L’assunzione di alcool può rallentare la sintesi proteica anche del 37%.
Sono numerosi gli studi che suggeriscono che un’assunzione di alcool nel post allenamento possa rallentare questo processo e quindi peggiorare notevolmente la capacità di recupero.
Si tratta però generalmente di studi in cui si prevede l’assunzione di importanti dosi di alcool. In un altro studio si è infatti concluso che, se l’assunzione è moderata (0.5g x kg di peso) non ci sono particolari effetti sulla performance muscolare in esercizi intensi.
Deidratazione
L’idratazione è un aspetto fondamentale da curare anche solo per quanto riguarda la salute generale, e a maggior ragione nella pratica di un’attività sportiva.
Cosa dovrebbe bere un ciclista? L’alcool non è certo tra le opzioni migliori. Il suo consumo è infatti solitamente associato a disidratazione, a causa delle sue proprietà diuretiche che aumentano la produzione e quindi l’espulsione di urina.
Anche qui bisogna sempre tener conto delle dosi assunte. Un consumo molto ridotto infatti sembra non avere conseguenze significative.
CONCLUSIONI
Nell’assunzione di alcool dopo un allenamento, gli effetti negativi sembrano sovrastare i possibili effetti positivi.
Questo non significa dover sempre assolutamente rinunciare alla birra post uscita, ma bisogna ovviamente usare la testa.
E’ importante comprendere che, se si beve una birra dopo l’allenamento, lo si fa per indulgenza e piacere personale e non per attuare una strategia di recupero.
Come facilemente intuibile, il fattore principale da considerare è la quantità. Le dosi di assunzione devono comunque essere ridotte perché in caso di eccessi importanti (grandi quantità o alta gradazione) gli effetti negativi potrebbero essere notevoli e rischierebbero di compromettere l’impegno profuso.
Bere una birra ogni tanto dopo un allenamento non particolarmente impegnativo o una bella uscita di gruppo non rovinerà la vostra preparazione, e può favorire l’aggregazione e la socialità, aspetti fondamentali anche nel trovare le motivazioni per allenarsi con costanza.
BIBLIOGRAFIA
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Daniele Bazzana – BC Training
Preparatore Atletico e Biomeccanico